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Amerikatsi

registaMichael A. Goorjian
castMichael A. Goorjian, Hovik Keuchkerian, михаил трухин, нелли уварова, Narine Grigoryan, Jean Pierre Nshanian, Aram Karakhanyan, Lernik Harutyunyan, David Hakobyan, Trdat Makaryan, Aram Novosardyan, Karine Janjukazyan, George Hovakimyan, Arman Mejlumyan, Kevo Manoukian, Sargis Mikaelyan
paeseArmenia
anno2023
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Nel 1948 un americano di origine armena rimpatria in Armenia e finisce rocambolescamente in una prigione sovietica. Ma nella sua cella c’è una finestra… Da lì può osservare l’appartamento di fronte e, attraverso le scene di vita quotidiana che si svolgono al suo interno, scoprire la ricchezza e vivacità della vita e della cultura armena. Una favola di speranza dall’ Armenia, un film che evoca in premessa uno dei più efferati delitti della Storia, il genocidio armeno, di cui elabora il lutto con grazia, umorismo e sentimento, in una “romcom” assolutamente commovente e coinvolgente.

Film finalista (short list) agli Oscar 2024 per il miglior film internazionale, come rappresentante dell’Armenia

UN GRIDO DI LIBERTÀ AUTENTICO E SELVAGGIO. CON UNA CRESCENTE INTENSITÀ SENTIMENTALE E UNA MAGICA LEGGEREZZA.

La pellicola di Michael A. Goorjian racconta con poesia e ironia la vicenda di un uomo armeno diviso tra radici perdute e un’identità da ritrovare. Confermando il dramma della diaspora e l’importanza di restare umani

Ha detto il regista: «Musica, cibo, passione, generosità, amore per la vita: Amerikatsi celebra tutto questo e racconta al mondo aspetti e sfaccettature dell’Armenia, che sin dalla mia giovinezza avevo desiderio di scoprire e riconnettermi. Il sogno di Charlie di tornare nel suo Paese natio non riflette soltanto il sogno di molti che hanno fatto parte della diaspora armena, ma rappresenta il sogno di milioni di persone nel mondo che hanno un legame forte e ancestrale con il loro Paese nativo. Molti di noi sogniamo di riconnetterci con il nostro paese. Ma, come per Charlie, la realtà non sempre è come l’abbiamo immaginata».