Giovedì 14 APRILE 2022 – ore 20.30 – classificazione +14
Incontro introduttivo con Francesco Piero Franchi “Pasolini e l’enigma primordiale.”
Avevo due obiettivi nel fare il film: il primo, realizzare una sorta di autobiografia assolutamente metaforica, quindi mitizzata; il secondo, affrontare tanto il problema della psicoanalisi quanto quello del mito. Ma invece di proiettare il mito sulla psicoanalisi, ho riproiettato la psicoanalisi sul mito. Eppure mi sono tenuto molto libero, ho seguito tutte le mie aspirazioni e i miei impulsi. Non me ne sono negato nemmeno uno. Questa è stata l’operazione fondamentale di Edipo re. Il risentimento del padre nei confronti del figlio è qualcosa che ho avvertito più distintamente della relazione tra madre e figlio, che non è un rapporto storico, ma puramente interiore, privato, fuori della storia, anzi metastorico, quindi ideologicamente improduttivo. Mentre ciò che determina la storia è il rapporto di amore e odio tra padre e figlio. Io ho sentito l’amore per mia madre molto, molto più profondamente, e tutto il mio lavoro ne è stato influenzato.
(Pier Paolo Pasolini)