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SOLO COSE BELLE

castIdamaria Recati, Luigi Navarra, Giorgio Borghetti, Carlo Maria Rossi, Barbara Abbondanza, Marco Berta, Francesco Yang, Aaron Maccarthy, Marco Brambini, Patrizia Bollini, Federica Pocaterra

SERATA EVENTO VENERDI’ 21 GIUGNO CON IL VESCOVO DI BELLUNO-FELTRE, L’ATTORE LUIGI NAVARRA E UNA CASA FAMIGLIA

Solo cose belle è la storia di Benedetta, una popolare ragazza sedicenne figlia del sindaco, e del suo incontro con una bizzarra casa famiglia, appena arrivata nel suo piccolo paese dell’entroterra riminese.
La casa famiglia, rumorosa e stravagante, conta un papà e una mamma, un immigrato, una ex-prostituta e sua figlia piccola, un ragazzo in pena alternativa, due ragazzi con gravi disabilità e un figlio naturale.
È proprio Benedetta – anche attraverso la sua storia d’amore con Kevin, uno dei ragazzi della casa – a guidarci in questo mondo ai margini, in cui tutti sembrano “sbagliati” o “difettosi”, ma in realtà sono solo davvero umani.
Ed è poi l’intero paese, che si prepara con passione alle prossime elezioni comunali, a essere coinvolto e sconvolto da questo incontro, tra momenti divertenti e altri drammatici, tra balli, risa, lacrime, barchette di carta, piadine e sgomberi, finché, in una notte difficile, tutto precipita e sembra perduto. In realtà, al di là delle scelte dei singoli, nulla potrà più essere come prima.

Un film tratto dalla vita vera

Solo cose belle è un film dedicato all’attenzione per gli altri e al rispetto della diversità e parte dall’esperienza dell’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, fondata da Don Oreste Benzi nel 1968. La Comunità è un’associazione diffusa su tutto il territorio nazionale e internazionale, nota per il suo impegno a favore degli ultimi e degli emarginati. Il film rappresenta la ricchezza di questo mondo e ne coglie gli aspetti più interessanti e attuali. È proprio per questo che i ruoli delle persone con disabilità sono interpretati da persone realmente disabili.
Il film ruota attorno alla storia di una Casa Famiglia della Comunità, famiglie speciali in cui mamme e papà donano la propria vita 24 ore su 24, sette giorni su sette a bambini, disabili, persone sole e abbandonate, anziani e chiunque necessiti di essere accolto, aiutato e amato ogni giorno.
La produzione del film è stata quindi, attenta e rispettosa nei confronti di storie, situazioni e persone in difficoltà; perciò ex carcerati, ex prostitute, ex tossicodipendenti ed ex senza fissa dimora hanno collaborato al film a supporto della produzione.