EDIZIONE RESTAURATA – IN COLLABORAZIONE CON LA CINETECA DI BOLOGNA
“Ho deciso di fare 𝐔𝐍𝐀 𝐒𝐓𝐎𝐑𝐈𝐀 𝐕𝐄𝐑𝐀 perché mi sono innamorato perdutamente della sceneggiatura. Mary Sweeney, la mia fidanzata, mi aveva parlato della vicenda per tre anni; lei e il suo amico di infanzia John Roach hanno poi sviluppato lo script. Quando l’ho letto, sono stato conquistato dall’emozione che ne emanava. L’emozione in sè è qualcosa di astratto ed ero curioso di vedere se fossi capace di concretizzarla in un film. Innamorarsi di una idea e poi affrontare il bellissimo processo di tradurla in immagini: questo è sempre alla base del mio lavoro.” (David Lynch)
David Lynch firma un film profondo che avanza lentamente sulla superficie e che nasconde molti tesori. Un capolavoro assoluto, un ‘lento road-movie’ che restituisce al corpo il ‘senso’ del mondo e dei sentimenti. In versione restaurata dalla Cineteca di Bologna.
Questa è davvero una storia vera. Lynch ha letto la notizia su un giornale locale e ne ha fatto un film esemplare. La storia, oltre che vera, è semplice (anche se solo in apparenza).
Alvin, vecchio e malandato, vive con la figlia in un piccolo paese perso nelle grandi pianure degli Stati Uniti, in Ohio. Solo campi di granoturco fino all’orizzonte. Arriva una telefonata: il fratello Lyle, che abita lontano, ha avuto un infarto. E Alvin parte per andare da lui…con il suo lentissimo tagliaerba! E il viaggio diventa tante altre cose, si riempie di ricordi, storie, incontri. Il film scorre sulla superficie coltivata, piatta e infinita dell’America. Sembra scorrere in superficie: in realtà è costruito con infinita sapienza su tanti livelli che si rincorrono e si confrontano…
Ha detto Bruno Fornara: “Un film vero e semplice che diventa luogo di pensiero e di tante verità, umane, geografiche, persino meteorologiche. Un film profondo che avanza lentamente sulla superficie: e che nasconde molti tesori…”.
Anche in Versione originale con sottotitoli in italiano