PRESENTATO AL FESTIVAL DI CANNES 2022
Con una profondità inaspettata, anche per gli aspiranti a una leggerezza che non conosca domani. Un film insieme casto e disinibito (l’adulterio non ne è mai il centro nevralgico) che forse deve più al cinema di Woody Allen che a quello di Truffaut.
Una commedia romantica sottile, malinconica e ironica su un uomo e una donna che iniziano una relazione clandestina con il “semplice” obiettivo di farsi del bene senza complicarsi la vita. Protagonisti gli ottimi Vincent Macaigne e Sandrine Kiberlain.