PREMIO OSCAR MIGLIOR FILM INTERNAZIONALE 2021
– SELEZIONE UFFICIALE ALLA XV FESTA DEL CINEMA DI ROMA (2020).
– SELEZIONE UFFICIALE AL 73. FESTIVAL DI CANNES (2020).
– CANDIDATO AI GOLDEN GLOBE 2021 PER: MIGLIOR FILM IN LINGUA STRANIERA.
– IL FILM HA OTTENUTO LA NOMINATION AI PREMI CESAR COME MIGLIOR FILM STRANIERO (2021).
«Il focus di Un altro giro è lo spirito, inteso non solo nel senso di alcool. Parla di un tizio che ha perso ispirazione, curiosità e lotta per ritrovare la voglia di vivere una interessante e rischiosa. Un po’ come Dogma, quando affronti un rischio ti svegli, diventi consapevole, attento. Se non c’è un elemento di rischio la ripetizione ha la meglio, quello è il momento in cui ti senti vecchio e pensi alla morte. La ripetizione tira fuori il peggio delle persone, uccide la vita sessuale e l’arte. Il mio film è una ribellione contro la ripetizione.» – Thomas Vinteberg
«Un Altro Giro di Thomas Vinterberg è celebrazione sincera e senza filtri dei piaceri e dei dolori dell’alcool, accostabili a quelli dell’amore, sentimento liquido da mandare giù a piccole sorsate, lasciandosi travolgere dal suo calore senza però esserne feriti. (…) È cinema autoriale forte e dirompente, come le emozioni umane più incontrollabili, dove l’improvvisazione ricorda il Soul di Pete Docter e l’ebrezza è motivo per spalancare più di una porta nell’anima e nelle relazioni dei protagonisti. Un film dal bouquet pungente e raffinato, tra il drammatico, il grottesco e l’ambiguo da degustare con senso e cognizione, fino alla magistrale sequenza conclusiva.» – Luca Ceccotti, Everyeye Cinema
Per mantenere un adeguato distanziamento interpersonale, così come indicato nelle disposizioni anti COVID-19, la capienza delle sale è stata notevolmente ridotta (meno del 50%), vi consigliamo pertanto di acquistare i biglietti on line, garantendovi così il posto in sala ed evitando la fila al botteghino. Ringraziandovi anticipatamente per l’affetto e la collaborazione, vi chiediamo di osservare tutte le indicazioni relative al comportamento in sala e di indossare sempre la mascherina (chirurgica o ffp2) in modo da poter vivere a ciascuno un’esperienza cinematografica emozionante e duratura.