La mattina del 9 settembre 2004 la produttrice della CBS News Mary Mapes (Cate Blanchett) aveva tutte le ragioni per essere orgogliosa del suo servizio giornalistico. Ma alla fine di quella giornata, lei, la CBS News, e il famoso conduttore della CBS News Dan Rather (Robert Redford), furono messi a dura prova. La sera precedente, 60 Minutes II aveva mandato in onda un reportage investigativo, prodotto dalla Mapes e presentato da Rather, nel corso del quale venivano rivelate delle prove secondo cui il Presidente George W. Bush aveva trascurato il suo dovere nel periodo in cui prestava servizio come pilota nella Guardia Nazionale dell’Aeronautica del Texas, dal 1968 al 1974. Ma a pochi giorni dallo scandalo, i registri del servizio militare di Bush smisero di essere al centro dell’attenzione dei media e del pubblico, e da quel momento in poi, furono 60 Minutes, la Mapes e Rather a passare sotto alla lente di ingrandimento; i documenti a supporto della loro inchiesta furono denunciati come falsi, e lo staff di 60 Minutes fu accusato di cattivo giornalismo. Come è mai possibile che l’attenzione si sia spostata sui giornalisti che misero in questione la versione ufficiale della storia? Come è possibile che dei dettagli futili, come il carattere utilizzato nei documenti, le interruzioni di linea, o gli apici divennero apparentemente più importanti del fatto che il Presidente avesse (oppure no) trascurato i suoi obblighi militari? Integrità e indipendenza giornalistica furono forse irrimediabilmente messe da parte nei consigli di amministrazione e nelle redazioni?
Truth
castCate Blanchett, Robert Redford, Elisabeth Moss, Dennis Quaid, Topher Grace, Bruce Greenwood, David Lyons, Lee Anne Ford, John Benjamin Hickey