MARTEDI’ 26 APRILE A 3 EURO PER TUTTI
Un esordio potentissimo. Un film che, tra scenari meravigliosi e una atmosfera contadina arcaica ci accompagna in una storia drammatica tra realismo e fantasia. Un film da non perdere
Recitato in veneto e friulano, Piccolo corpo espone il dialogo fra persone che provengono da microcosmi così ristretti da esprimersi in dialetti reciprocamente incomprensibili, e ciò nonostante si capiscono in quanto condividono lo stesso destino di esclusione. Agata intraprende il suo viaggio da sola perché “non ha pensato di avere paura”, attraversa luoghi dove “le femmine non possono entrare perché se le prende la montagna”, abissi dai quali “non si esce vive”, e in cui lei, come Orfeo, penetra in cerca della sua Euridice. Perché allontanarsi da un figlio può risultare impossibile, “se non hai un nome è come se non esistessi”, e sua figlia quel nome deve trovarlo prima dell’addio.
“Pensi di meritarti questo miracolo?”, chiedono ad Agata. Ma il miracolo vero l’ha fatto Laura Samani, creando un mondo e un’eroina fatti di carne viva intenta a strappare la “carne della propria carne” dalla ineluttabilità della morte, immergendosi nella paura e nel dolore, scendendo in quell’oscurità che ha una sua straziante bellezza, se non è negata, se riconosce a se stessa il proprio nome – Paola Casella, Mymovies
Presentato alla Semaine de la Critique del Festival di Cannes.