Un film di atmosfere, che sembra fluttuare nel tempo e nello spazio, mettendo al centro una famiglia che resiste alle fratture.
Tre tappe (1981, 1984, 1988) nell’esistenza di una famiglia parigina: Elisabeth, lasciata dal marito, i suoi due figli Matthias e Judith e la giovane Talulah, ragazza dal passato difficile in cerca di un alloggio. Viaggio quieto ed emozionante negli anni Ottanta “Passeggeri della notte cerca di inseguire l’armonia invece del conflitto, la resilienza al posto dei rimpianti, alla ricerca di un modo di rapportarsi agli altri che aiuti ad affrontare gli ostacoli. Si esce più leggeri dal film di Mikhaël Hers, con l’impressione di aver visto una bella fetta di verità, uno squarcio di vita come la vorremmo vivere, anche grazie alla prova davvero magistrale di Charlotte Gainsbourg, mai così convincente nella sua ricerca di un sottotono capace di restituire il senso della vita” (Paolo Mereghetti).
Il film ha ottenuto una candidatura a Cesar e una candidatura a Lumiere Awards.