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Minari

registaLee Isaac Chung
castSteven Yeun, Han Yeri, Youn Yuh Jung, Will Patton, Alan Kim, Noel Kate Cho, Scott Haze, Darryl Cox, Esther Moon, Ben Hall, Eric Starkey, Jacob Wade, James Carroll, Jenny Phagan, Tina Parker, Chloe Lee, Joel Telford, Kaye Brownlee France, Skip Schwink, Tea Oh
paeseStati Uniti
anno2020

Orari

Tutto ha inizio quando Jacob (Steven Yeun), immigrato coreano, trascina la sua famiglia dalla California all’Arkansas, deciso a ritagliarsi la dura indipendenza di una vita da agricoltore negli Stati Uniti degli anni ’80. Sebbene Jacob veda l’Arkansas come una terra ricca di opportunità, il resto della sua famiglia è sconvolto da questo imprevisto trasferimento in un fazzoletto di terra nell’isolata regione dell’Ozark. L’arrivo dalla Corea della nonna (Yoon Yeo-jeon), donna imprevedibile e singolare, stravolgerà ulteriormente la loro vita. I suoi modi bizzarri accenderanno la curiosità del nipotino David (Alan Kim) e accompagneranno la famiglia in un percorso di riscoperta dell’amore che li unisce.

La seconda volta. La seconda stagione. La seconda ondata. Le seconde generazioni. E un nuovo inizio, dunque, una nuova frontiera e il sogno che la costruisce

Prodotto da Brad Pitt Premio Oscar come Miglior attrice non protagonista a Yoon Yeo-jeonMiglior film in lingua straniera ai Golden Globes – Premio Bafta per la Migliore attrice non protagonista a Yoon Yeo-jeon – Independent Spirit Awards come Miglior attrice non protagonista a Yoon Yeo-jeon – Vincitore del Gran Premio della Giuria e del Premio del pubblico al Sundance.

«Per me, il film incoraggia a sperare che si possa trovare il meglio in ciascuno di noi. La cosa che desideravo di più era lasciare che gli spettatori entrassero a far parte di questa famiglia. Minari potrebbe sembrare semplicemente la storia di una famiglia coreana-americana che trova l’occasione per raccontare la propria storia di immigrati, ma i sentimenti di questi personaggi sono affini e vicini anche a quelli di persone che provengono da una nazione diversa o dall’Arkansas o da New York, o da qualsiasi altro posto. Questa è stata per me la scoperta più emozionante, vedere quanto una storia così personale sia in grado di toccare tante persone diverse in modo così profondo.» –  Lee Isaac Chung

«Stile classico e cast straordinario per un racconto di formazione che è un inno al multiculturalismo americano.» – Mymovies.it

Candidato a 6 Premi Oscar

Miglior film in lingua straniera ai Golden Globes

6 Nomination ai Premi Bafta

10 Nomination ai Critics’Choise Awards

Candidato a 6 Independent Spirit Awards

Vincitore del Gran Premio della Giuria e del Premio del pubblico al Sundance