Cosa succede quando una pittrice decide di ritrarre il ladro che ha trafugato due sue opere? Ma soprattutto, qual è il confine tra arte e morale? La pittrice e il ladro, film-documentario è stato premiato al Sundance Film Festival.
Quando ha letto la notizia su un giornale, il regista Benjamin Ree (Oslo, 1989) vi ha trovato il potenziale per realizzare un buon cortometraggio. Ma poi ha iniziato a filmare, e le riprese sono andate avanti per oltre tre anni: così, l’idea si è tramutata in un film di 102 minuti, in cui non uno sembra di troppo. La pittrice e il ladro, premiato con il World Cinema Documentary Special Jury Award for Creative Storytelling al Sundance Film Festival 2020 e distribuito da Neon, è un documentario d’osservazione con una struttura narrativa impeccabile, straordinari colpi di scena, sequenze ricche di suspense. Una storia che tiene incollati allo schermo con la domanda che, spesso, conferma la riuscita di un film: “E ora? Cosa succederà?”.