Nell’osservare il Papa che guarda il mondo, Rosi imposta un dialogo a distanza tra il flusso dell’archivio dei viaggi del Papa, le immagini del suo cinema, l’attualità e la storia recente. Creando un equilibrio tra lo scorrere del tempo lineare e la memoria del cinema.
COMMENTO DEL REGISTA
Il film è il ritratto di un uomo che ci fa guardare oltre e riflettere su temi universali. La prima sfida di In Viaggio è stata trasformare in linguaggio cinematografico filmati realizzati per esigenze televisive. Man mano che il montaggio andava avanti, maturava però la necessità di far dialogare il racconto dei viaggi del Papa con materiali di archivi storici e con i frammenti di alcuni dei miei film. E infine lavorare su nuove scene girate da me. Altra sfida è stata costruire un finale per un film in divenire, destinato a rimanere aperto. Un film che nel seguire i prossimi viaggi di Papa Francesco affronterà nuovi temi, nuove riflessioni.