MIGLIOR SCENEGGIATURA FESTIVAL DI BERLINO 2020
Una favola nera che racconta senza filtri le dinamiche che legano i rapporti umani all’interno di una comunità di famiglie, in un mondo apparentemente normale dove la rabbia e la disperazione sono pronte ad esplodere.
I fratelli D’Innocenzo, dopo aver offerto al pubblico un film d’esordio (La terra dell’abbastanza) che ha meritato ampiamente tutti i riconoscimenti ricevuti, propongono ora un’opera in cui bisogna immergersi senza essersi dotati di coordinate di sinossi precise, accettando, con una sorta di patto iniziale, non solo di sentirsi raccontare una storia di sofferenza ma di avvertire che la sofferenza stessa tracima dallo schermo.