Il film che a Cannes si è aggiudicato il Premio per la migliore sceneggiatura, racconta la storia di Kafuku, un uomo di mezza età, colto e raffinato, attore e regista teatrale, che non riesce a superare la perdita della moglie Oto. Per cercare di mitigare quel dolore, accetta di dirigere Zio Vanja per un festival di Hiroshima. Lì conosce Misaki, una giovane donna silenziosa incaricata di fargli da autista e di guidare la sua super Saab 900. Viaggio dopo viaggio, superate le reciproche riluttanze, Kafuku e Misaki lasceranno affiorare segreti e confidenze…
In Drive My Car Hamaguchi incontra Murakami (il film è tratto dall’omonimo racconto di Murakami Haruki, pubblicato da Einaudi in Uomini senza donne), gioca con Cechov e costruisce un’altissima riflessione sul potere del linguaggio, sui labirinti dell’amore, sulla capacità di rapportarci alle altre persone. Drive My Car è un road movie dell’anima, in equilibrio tra vita e rappresentazione, dove le solitudini dei personaggi (un regista, la sua giovane autista, gli attori e le attrici del suo laboratorio teatrale) si sfiorano, si guardano allo specchio, provano a decifrarsi. Drive My Car è una Saab 900 rossa che macina chilometri e pensieri. Drive My Car è un viaggio dentro ogni presente doloroso che cerca un’ipotesi di futuro…
OSCAR 2022 COME MIGLIOR FILM STRANIERO. ERA CANDIDATO PER: MIGLIOR FILM, SCENEGGIATURA NON ORIGINALE, FOTOGRAFIA.
GOLDEN GLOBE 2022 PER MIGLIOR FILM IN LINGUA STRANIERA.
INDEPENDENT SPIRIT AWARDS 2022 PER MIGLIOR FILM INTERNAZIONALE.
BAFTA 2022 COME MIGLIOR FILM IN LINGUA STRANIERA.
2021, CANNES FILM FESTIVAL: PREMIO PER LA MIGLIOR SCENEGGIATURA, PREMIO FIPRESCI E PREMIO DELLA GIURIA ECUMENICA
UN LUNGO E INTIMO VIAGGIO CINEMATOGRAFICO DENTRO I SILENZI E LE CONFESSIONI DI DUE ANIME, DOVE L’ABITACOLO DI UN AUTO DIVENTA PUNTO DI PARTENZA PER UN’ESPLORAZIONE DELLE PROPRIE FERITE E FRAGILITÀ. UNA STORIA SEMPLICE E POETICA, LA CONFERMA DI UN NUOVO MAESTRO DEL CINEMA ORIENTALE.
Drive My Car esplora i silenzi che si nascondono sotto le parole di ogni giorno (Variety)
Prendiamo posto sulla Saab: un occhio al film e l’altro, nello specchietto retrovisore, alle nostre vite (Cinematografo)
Folgorante (MYmovies)
Drive My Car prende spunto liberamente da un racconto breve di Murakami, ma si libra molto più in alto, guardando con fierezza e trepidante partecipazione al cinema classico giapponese (Quinlan)
Un poema luminoso e struggente (Film TV)
Profondamente emozionante (Coming Soon)